Per polverose trazzere
-tra immoti mandorli ed ulivi-
lenti carri rotolavano;
su stoppie riarse il sole a picco
il canto delle cicale tramortiva
e un profondo silenzio ammantava allora
della Purità l’intera valle:
immagine stupenda
che, benché io sia negli anni avanti,
in petto ancora mi si annida.