Sui basolati la pioggia
trascinava
frantumi di stoppie
carghi di carta pieni
di sogni di fanciulli.
Una nave di ferro, un giorno
portò via la mia tenera vita
da te, terra dei miei sogni.
Ora vecchio,
nostalgico ti penso
da questa mia nuova terra
che nel seno accoglie
gli affetti miei più cari,
sepolti.